MSOI thePost
  • Home
  • Sezioni
    • All
    • Africa Subsahariana
    • America Latina e Caraibi
    • Asia Orientale e Oceania
    • Diritto Internazionale ed Europeo
    • Economia e Finanza
    • Europa Occidentale
    • Europea Orientale e Asia Centrale
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • MSOIthePodcast
    • Nord America
    • Speciale Crisi Ucraina
    • Sud e Sud-Est Asiatico
    Vietnam: rafforzare l’alleanza con il Giappone per limitare l’egemonia cinese

    Vietnam: rafforzare l’alleanza con il Giappone per limitare l’egemonia cinese

    Dalla sentenza Roe alla Dobbs: gli Stati Uniti dichiarano guerra alle donne

    Dalla sentenza Roe alla Dobbs: gli Stati Uniti dichiarano guerra alle donne

    South Sudan: new decision of WFP risks to exacerbate food insecurity

    South Sudan: new decision of WFP risks to exacerbate food insecurity

    Maggio di sangue USA: dopo la strage di Uvalde in arrivo nuova legislazione federale sulle armi

    Maggio di sangue USA: dopo la strage di Uvalde in arrivo nuova legislazione federale sulle armi

    It’s a special military operation! Why did you let children participate?

    It’s a special military operation! Why did you let children participate?

    Cile, l’Assemblea costituente rischia di affossare la nuova costituzione

    Cile, l’Assemblea costituente rischia di affossare la nuova costituzione

    Japan re-elected to a split UN Security Council: will Tokyo promote mediation?

    Japan re-elected to a split UN Security Council: will Tokyo promote mediation?

    Uranio, Iran spegne le telecamere di due siti nucleari

    Uranio, Iran spegne le telecamere di due siti nucleari

    TikTok e elezioni in Kenya: match vincente?

    TikTok e elezioni in Kenya: match vincente?

  • Tutti gli articoli
  • Speciali
  • Speciale Afghanistan
  • MSOIthePodcast
  • La Redazione
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
  • Home
  • Sezioni
    • All
    • Africa Subsahariana
    • America Latina e Caraibi
    • Asia Orientale e Oceania
    • Diritto Internazionale ed Europeo
    • Economia e Finanza
    • Europa Occidentale
    • Europea Orientale e Asia Centrale
    • Medio Oriente e Nord Africa
    • MSOIthePodcast
    • Nord America
    • Speciale Crisi Ucraina
    • Sud e Sud-Est Asiatico
    Vietnam: rafforzare l’alleanza con il Giappone per limitare l’egemonia cinese

    Vietnam: rafforzare l’alleanza con il Giappone per limitare l’egemonia cinese

    Dalla sentenza Roe alla Dobbs: gli Stati Uniti dichiarano guerra alle donne

    Dalla sentenza Roe alla Dobbs: gli Stati Uniti dichiarano guerra alle donne

    South Sudan: new decision of WFP risks to exacerbate food insecurity

    South Sudan: new decision of WFP risks to exacerbate food insecurity

    Maggio di sangue USA: dopo la strage di Uvalde in arrivo nuova legislazione federale sulle armi

    Maggio di sangue USA: dopo la strage di Uvalde in arrivo nuova legislazione federale sulle armi

    It’s a special military operation! Why did you let children participate?

    It’s a special military operation! Why did you let children participate?

    Cile, l’Assemblea costituente rischia di affossare la nuova costituzione

    Cile, l’Assemblea costituente rischia di affossare la nuova costituzione

    Japan re-elected to a split UN Security Council: will Tokyo promote mediation?

    Japan re-elected to a split UN Security Council: will Tokyo promote mediation?

    Uranio, Iran spegne le telecamere di due siti nucleari

    Uranio, Iran spegne le telecamere di due siti nucleari

    TikTok e elezioni in Kenya: match vincente?

    TikTok e elezioni in Kenya: match vincente?

  • Tutti gli articoli
  • Speciali
  • Speciale Afghanistan
  • MSOIthePodcast
  • La Redazione
  • Collabora con noi
No Result
View All Result
MSOI thePost
No Result
View All Result

Lockdown : le insidie per i Paesi africani

mmbyJessica Prieto
Luglio 6, 2021
in Africa Subsahariana
Reading Time: 5min read
0
Lockdown : le insidie per i Paesi africani

Se per il resto del mondo la quarantena è stata una misura efficace per contrastare la pandemia, in Africa la terza ondata rischia di provocare danni irreparabili

“La minaccia di una terza ondata è reale e crescente” ha dichiarato Matshidiso Moeti, direttore regionale dell’Oms per l’Africa, mettendo in guardia gli attori internazionali riguardo la diffusione di una terza ondata dell’epidemia di Covid-19, potenzialmente la peggiore mai registrata in Africa.

Secondo gli ultimi dati riportati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, i casi confermati nella regione africana arrivano a 3.791.354, contro i 55.430.433 registrati in Europa e i 70.815.310 in America. Nonostante il numero più basso di casi, la situazione in Africa spaventa per il dilagare della variante Delta e per la scarsa quantità di vaccini disponibili. 

Secondo l’OMS, i contagi sono in crescita in almeno 14 paesi del continente, con un aumento del 130 per cento su base settimanale. Di fronte a questa situazione, i lockdown, che si sono rivelati una soluzione vincente per molti Paesi occidentali, in Africa dovrebbero essere l’ultima risorsa. Le misure di chiusura risultano infatti inattuabili laddove la maggior parte delle persone vive alla giornata e in assenza di determinate condizioni sociali, come la presenza di governi e istituzioni in grado di soddisfare le necessità primarie della popolazione. 

Se esaminiamo le conseguenze negative del primo lockdown in Sudafrica, sono state tragiche: la forza lavoro nel Paese è diminuita di 5,2 milioni nel secondo trimestre del 2020, il 50% dei lavoratori più poveri è stato colpito negativamente dieci volte più dei più ricchi, il 47% degli intervistati in un sondaggio nazionale ha indicato di non avere soldi per il cibo entro la fine del mese e molte aziende hanno chiuso i battenti per sempre, poiché le restrizioni di blocco le hanno costrette alla bancarotta.

Inoltre, gli ultimi dati della Banca africana di sviluppo (AfDB) mostrano che il PIL della maggior parte dei paesi africani, che, in generale, era aumentato negli ultimi anni, è crollato nell’ultimo anno. Diverse economie, come Botswana, Capo Verde, Repubblica del Congo, Sudafrica e Sudan, sono diminuite di circa il 10%. Inoltre, considerando che gran parte dell’attività economica si svolge nell’economia sommersa, queste cifre potrebbero essere sottostimate.

Alla drammatica situazione si aggiungono l’inefficienza amministrativa e le scarse risorse sanitarie in molti Paesi del continente africano. Se da un lato in nove Paesi africani sono state somministrate meno di un quarto delle consegne COVAX donate dagli attori internazionali, dall’altro molti governi, seguendo le indicazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di vaccinare più persone possibili, non hanno conservato abbastanza dosi per attuare i richiami. 

Il programma COVAX – sostenuto dall’OMS e da altri organismi multilaterali – mira a fornire all’Africa 600 milioni di dosi, sufficienti per vaccinare almeno il 20% della popolazione.

L’OMS afferma che l’Africa ha bisogno di 200 milioni di dosi per vaccinare il 10% della sua popolazione entro settembre di quest’anno.

La copertura vaccinale dell’Africa rimane così la più bassa del mondo. Mentre a livello globale sono state somministrate 150 dosi del vaccino ogni 1000 persone, nell’Africa subsahariana si tratta di circa 8 dosi ogni 1000 persone. La bassa copertura vaccinale espone i paesi africani a un rischio maggiore di una massiccia recrudescenza dei casi. 

I programmi di vaccinazione sono quindi vitali, ma i responsabili politici devono anche garantire che i loro sforzi non vadano a scapito del lavoro svolto per mitigare le malattie, che hanno gli effetti peggiori sul continente, come HIV, malaria e tubercolosi. 

Se dall’altra parte del Mediterraneo il Continente africano sta affrontando questa difficile ondata, la scorsa settimana a Matera si è concluso il G20, la riunione dei Ministri degli Affari Esteri e dello Sviluppo, durante il quale si è ribadita la responsabilità di una cooperazione multilaterale a sostegno dei Paesi più poveri per uscire da questo periodo difficile ed entrare in una fase di crescita sostenuta e sostenibile. 

Come espresso dal Segretario di Stato USA Antony Blinken “Il multilateralismo è il nostro strumento migliore per affrontare le sfide globali che dobbiamo affrontare, che si tratti della pandemia di COVID-19, della crisi climatica o della costruzione di una ripresa economica sostenibile. […] Bloccare la crisi sanitaria globale è il primo obiettivo della comunità internazionale e per raggiungerlo occorre una cooperazione multilaterale che contribuisca a portare più vaccini in più Paesi“. 

  • About
  • Latest Posts
mm

Jessica Prieto

mm

Latest posts by Jessica Prieto (see all)

  • TikTok e elezioni in Kenya: match vincente? - Giugno 17, 2022
  • In Africa i cambiamenti climatici e il conflitto russo-ucraino esasperano la crisi alimentare - Aprile 21, 2022
  • Dosi inutilizzate di vaccino in Africa: solidarietà o responsabilità? - Novembre 23, 2021
Share itShare on Facebook
Facebook
Tweet about this on Twitter
Twitter
Share on LinkedIn
Linkedin
Tags: AFRICAcovid-19lockdownOMSterza ondata
Previous Post

Russia: tra giornalisti “agenti stranieri” e oppositori “estremisti”

Next Post

Il risveglio del vulcano Taal: la situazione nelle Filippine

Next Post
Il risveglio del vulcano Taal: la situazione nelle Filippine

Il risveglio del vulcano Taal: la situazione nelle Filippine

  • Home
  • Sezioni
  • Tutti gli articoli
  • Speciali
  • Speciale Afghanistan
  • MSOIthePodcast
  • La Redazione
  • Collabora con noi

© 2020 MSOI ThePost - Magazine online di MSOI Torino .

No Result
View All Result
  • Home
  • Sezioni
  • Tutti gli articoli
  • Speciali
  • Speciale Afghanistan
  • MSOIthePodcast
  • La Redazione
  • Collabora con noi

© 2020 MSOI ThePost - Magazine online di MSOI Torino .